La Fondazione Bianca Ballabio nasce per ricordare Bianca, prematuramente scomparsa, e per dare vita ai sogni che non ha avuto il tempo di realizzare.
Bianca, studentessa appassionata di Medicina, coltivava con entusiasmo il desiderio di diventare medico ed era profondamente interessata ai viaggi e agli scambi culturali, esperienze che aveva già iniziato a vivere nonostante la giovane età.
La Fondazione si pone dunque l’obiettivo di promuovere scambi interculturali formativi nell’ambito delle Scienze Mediche, offrendo supporto economico e organizzativo a studenti di Medicina, giovani medici, specializzandi e ricercatori.
Attraverso borse di studio annuali, i candidati selezionati potranno approfondire la propria formazione presso Università, Ospedali o Istituti di Ricerca all’estero.
La selezione avverrà tramite un bando annuale valutato da un comitato, che individuerà i meritevoli sulla base del curriculum, con attenzione alle condizioni economiche dei candidati. I vincitori, se non impossibilitati, condivideranno pubblicamente i risultati del loro percorso, presentandoli durante un evento annuale dedicato alla memoria di Bianca, dove si celebreranno i suoi valori e il suo impegno.
Oltre a questa iniziativa, la Fondazione sviluppa un modello di intervento medico-sociale capillare e rigorosamente pianificato: ogni progetto viene selezionato basandosi su criteri scientifici e di impatto territoriale, e affidato a partner locali – centri di ricerca universitari, strutture ospedaliere e poli di formazione specialistica – scelti per la loro comprovata trasparenza gestionale. I finanziamenti sono vincolati a obiettivi specifici – potenziamento di laboratori universitari, avvio di percorsi di formazione specialistica, acquisto di strumentazioni diagnostiche o di addestramento – e corredati da un sistema di monitoraggio trimestrale con report pubblici sull’impiego effettivo delle risorse. In questo modo, ogni euro donato non si disperde in grandi enti generici, ma arriva direttamente in progetti mirati, garantendo concretezza, tracciabilità e un impatto tangibile, nell’intento di onorare al meglio la memoria di Bianca.